Ricerca sugli vantaggi degli occhiali che bloccano la luce blu

La nostra azienda è stata fondata su occhiali che bloccano la luce blu. È importante comprendere la scienza che sta dietro a essi per capire appieno perché sono così cruciali nell'attuale mondo di digitalizzazione.

  • Effetto protettivo degli occhiali che bloccano la luce blu per adulti contro l'inquinamento luminoso causato dai dispositivi auto-luminosi utilizzati di notte (2015)

    "I nostri risultati mostrano che, secondo alcuni indici del sonno, la qualità del sonno è significativamente migliore negli adulti sani dopo l'uso degli occhiali che bloccano la luce blu durante l'utilizzo di dispositivi portatili auto-luminosi di notte."

    Fonte: The Journal of Biological and Medical Rhythm Research

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  • Gli occhiali bloccanti la luce blu ostacolano la capacità della luce intensa di sopprimere la produzione di melatonina (2006)

    "Gli occhiali blu blocker rappresentano un mezzo elegante per prevenire la soppressione del melatonina indotta dalla luce."

    "I nostri dati mostrano che, indipendentemente dal genere, gli occhiali con lenti arancioni possono bloccare efficacemente la capacità, di un impulso luminoso di 1 ora di 1300 lx nell'occhio, di sopprimere la produzione di melatonina."

    Fonte: Journal of Pineal Research

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  • Blocco della luce blu notturna per l'insonnia: Uno studio randomizzato controllato (2018)

    "La nostra teoria di base è che la riduzione dell'esposizione alla luce blu sia il meccanismo probabile per cui le lenti ambrate, rispetto alle lenti trasparenti, migliorano il sonno nelle persone con sintomi di insonnia."

    Fonte: Journal of Psychiatric Research

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  • Lenti ambra per bloccare la luce blu e migliorare il sonno: uno studio randomizzato (2009)

    "Il gruppo con lenti ambra ha sperimentato un miglioramento significativo della qualità del sonno rispetto al gruppo di controllo."

    Fonte: The Journal of Biological and Medical Rhythm Research

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  • Occhiali blocca-blu come contro misura agli effetti stimolanti dell'esposizione serale ai display a LED nei ragazzi adolescenti maschi (2014)

    "Concludiamo che l'uso di occhiali [blocca-blu] nei ragazzi adolescenti maschi mentre sono seduti di fronte a uno schermo LED la sera può attenuare la soppressione della melatonina e gli effetti stimolanti prima del sonno. Gli occhiali BB hanno quindi il potenziale per ostacolare acutamente gli effetti negativi che l'illuminazione moderna impone alla fisiologia circadiana alla sera."

    Fonte: Journal of Adolescent Health

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  • Studi recenti forniscono una prospettiva clinica aggiornata sulle LIO che filtrano la luce blu (2010)

    "L'impianto di LIO che filtrano la luce blu e imitano la lente naturale umana dovrebbe essere considerato come misura preventiva sicura e relativamente economica per ridurre il potenziale rischio di fototossicità retinica e il suo potenziale rischio associato per la degenerazione maculare in occhi pseudofachici."

    Fonte: Graefes Arch Clin Exp Ophthalmol

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  • Terapia oscura per il disturbo bipolare utilizzando lenti ambra per bloccare la luce blu (2007)

    "L'uso di lenti color ambra per produrre una 'virtual darkness' serale dovrebbe causare un avanzamento della fase circadiana."

    Fonte: Medical Hypotheses

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  • Più grandi, più luminosi, più blu - Meglio? Dispositivi luminosi attuali - proprietà avverse al sonno e strategie preventive (2015)

    "Sia gli occhiali con tinta arancione che l'applicazione 'consapevole del sonno' hanno ridotto in modo significativo le emissioni a lunghezze d'onda corte."
    Fonte: Frontiers in Public Health

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  • Indossare occhiali anti-luce blu al mattino potrebbe migliorare il sonno dei lavoratori con un turno notturno permanente: Uno studio pilota (2010)

    "I Blue-blocker sembrano migliorare il sonno diurno dei lavoratori con turno notturno permanente."


    Fonte: The Journal of Biological and Medical Rhythm Research

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  • Trattamento dell'insonnia nel disturbo da deficit di attenzione e iperattività con occhiali bloccanti la luce a lunghezza d'onda blu (2013)

    "I soggetti che hanno completato lo studio hanno mostrato soggettivamente un'ansietà ridotta e un miglioramento della qualità del sonno in diverse misurazioni."


    Fonte: ChronoPhysiology and Therapy

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Non solo la luce blu, ma anche la luce verde influisce sui livelli di melatonina

Le ricerche hanno dimostrato che dobbiamo proteggerci dalle lunghezze d'onda luminose comprese tra 400 e 550 nm.

  • Spettro d'azione per la regolazione della melatonina nell'uomo: Evidenze per un nuovo fotorecettore circadiano

    "Le azioni policromatiche degli spettri erano abbastanza consistenti nel suggerire che la regione spettrale tra i 400 nm e i 550 nm fornisce la stimolazione più forte delle risposte circadiane e neuroendocrine. Questo significa che le lunghezze d'onda della luce comprese tra 400 e 550 nm dovrebbero essere completamente bloccate per una secrezione ottimale di melatonina dopo il buio."


    Fonte: The Journal of Neuroscience

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Impatto negativo della luce blu sulla tua salute complessiva

  • L'impatto della luce negli edifici sulla salute umana (2010)

    "L'esposizione alla luce può avere impatti sia positivi che negativi sulla salute umana."


    Fonte: Indoor and Built Environment

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  • Risposte cerebrali all'esposizione a luce violetta, blu e verde monocromatica negli esseri umani: Ruolo prominente della luce blu e del tronco cerebrale (2007)

    "Dimostrammo che poche decine di secondi di luce inducono cambiamenti immediati e significativi nell'attività cerebrale dipendenti dalla lunghezza d'onda."


    Fonte: PLOS One

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  • Luce artificiale di notte: una preoccupazione trascurata per la salute della popolazione dell'ambiente costruito (2014)

    "La luce artificiale di notte (ALAN) è citata come disturbante per il sonno."


    Fonte: Health Promotion Journal of Australia

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  • Raccomandazioni per l'esposizione alla luce diurna, serale e notturna per sostenere al meglio la fisiologia, il sonno e la veglia negli adulti in salute (2022)

    "L'esposizione oculare alla luce influisce su molti aspetti della fisiologia e del comportamento umano, tra cui i ritmi circadiani, il sonno e la vigilanza (sia tramite percorsi dipendenti dal sistema circadiano che percorsi indipendenti dal sistema circadiano), l'umore, le funzioni neuroendocrine e cognitive."


    Fonte: PLOS Biology

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  • Associazione tra luce di notte, secrezione di melatonina, privazione del sonno e orologio interno: Impatti sulla salute e meccanismi della perturbazione circadiana (2017)

    "L'esposizione alla luce artificiale di notte (ALAN) comporta una disorganizzazione del sistema circadiano, dannosa per la salute."

    "La IARC ha classificato il lavoro a turni nel gruppo 2A dei 'probabili cancerogeni per l'uomo', poiché 'coinvolgono una disorganizzazione circadiana.'"


    Fonte: Life Sciences

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  • L'esposizione serale alla luce dei monitor dei computer disturba il sonno umano, i ritmi biologici e le capacità di attenzione (2017)

    "Dato l'ampio utilizzo dei dispositivi elettronici oggi, le nostre conclusioni suggeriscono che l'esposizione alla luce dello schermo di sera potrebbe avere effetti negativi sulla salute e sulle prestazioni umane."


    Fonte: Chronobiology International

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  • Gli effetti della luce sulle risposte cognitive del cervello dipendono dalla fase circadiana e dall'omeostasi del sonno (2011)

    "L'esposizione a luci di lunghezza d'onda più breve aumenta l'attività cognitiva non visiva in corso nelle aree cerebrali subcorticali e corticali."


    Fonte: Journal of Biological Rhythms

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  • Anche una luce fioca prima di andare a letto potrebbe disturbare il sonno di un bambino in età prescolare (2022)

    "Una nuova studio su bambini in età prescolare ha scoperto che l'esposizione persino a intensità luminose molto basse prima di andare a letto può ridurre nettamente la produzione dell'ormone che favorisce il sonno, la melatonina, interferendo con il sonno. Ciò suggerisce che i bambini piccoli sono altamente suscettibili agli impatti fisiologici della luce di notte e che alcuni bambini sono più sensibili di altri."


    Fonte: Science Daily

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Svelare la prova scientifica: Il pericolo di danni oculari permanenti causati dalla luce artificiale blu

Mentre l'incorporazione di una quantità sufficiente di luce blu naturale nelle nostre routine quotidiane offre vari benefici per la salute, è cruciale riconoscere i potenziali rischi associati all'esposizione prolungata a fonti artificiali di luce blu. Schermi, dispositivi e illuminazione artificiale, in particolare fonti a LED e fluorescenti, possono sottoporci a livelli elevati di luce blu innaturale. Studi scientifici evidenziano costantemente il potenziale per danni permanenti agli occhi come conseguenza di questa esposizione. I sintomi comuni includono fastidi come occhi arrossati e secchi, affaticamento degli occhi, mal di testa e emicranie. Inoltre, questi effetti possono aggravarsi fino a condizioni più gravi, compresa lo sviluppo di degenerazione maculare.

  • L'eliminazione della componente blu della luce diminuisce significativamente i danni alla retina dopo l'esposizione ad alta intensità (2018)

    "I danni alla retina causati da una fonte di luce convenzionale (fredda) possono diventare cronici se l'esposizione è abbastanza intensa e prolungata. Al contrario, l'uso di filtri che bloccano la luce blu può alleviare significativamente la perdita funzionale delle cellule fotosensibili della retina. Pertanto, questi filtri potrebbero rappresentare un meccanismo efficace per proteggerci dalle patologie oculari."


    Fonte: PLOS One

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  • Effetti collaterali provocati dalla stimolazione foto-ossidativa a luce blu in singole cellule in reti di cellule dell'epitelio pigmentato della retina (2017)

    "Si è dimostrato che la luce LED blu induce più danni rispetto alla luce bianca o verde, e induce la produzione di ROS e la perossidazione lipidica nelle cellule RPE, risultando in morte cellulare apoptotica. Infine, la luce blu intensa può causare danni al DNA mitocondriale e nucleare."


    Fonte: Cell Death Discovery

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  • Progressi nella ricerca sugli effetti e sulla prevenzione della luce blu sugli occhi (2018)

    "Il blu di breve lunghezza d'onda con lunghezza d'onda compresa tra 415 nm e 455 nm è strettamente correlato ai danni alla vista. Questa luce blu ad alta energia attraversa la cornea e il cristallino fino alla retina, causando malattie come l'occhio secco, la cataratta e la degenerazione maculare legata all'età."
    "Gli effetti dannosi del blu sulla vista non dovrebbero essere ignorati. Il blu può anche causare danni di diversa entità alla cornea, al cristallino e alla retina. Pertanto, è necessario adottare adeguate misure di protezione quando si utilizzano prodotti correlati al blu."


    Fonte: International Journal of Ophthalmology

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  • Danni alla retina causati dai diodi emettitori di luce (LED) commerciali (2015)

    "Il componente blu del LED è la principale causa dei danni alla retina."

    "La luce LED ha causato uno stato di sofferenza della retina con danni ossidativi e lesioni retiniche. Abbiamo osservato una perdita di fotorecettori e l'attivazione di un'apoptosi indipendente dalla caspasi, di necroptosi e necrosi."


    Fonte: Free Radical Biology and Medicine

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Svelare i Segreti della Luce Blu nei Media Moderni

Ampiamente presentata nei media di prestigio in tutto il mondo, la luce blu è stata oggetto di attenzione. Questi non sono studi scientifici, ma piuttosto articoli di notizie affidabili che riportano e sintetizzano meticolosamente le prove e le scoperte della ricerca.